LIONS CLUB LICATA
Anno sociale 2014-2015
Presidente: Marina Barbera
14 ° MEMORIAL ROSA BALISTRERI
sezione POESIA
AMURI PAZZU
Rosaria Carbone
AMURI PAZZU
E mi vasava, mi vasava, mi vasava... Nun ci sunu cchiù vasati ca tienunu |
AMORE PAZZO E mi baciava, mi baciava, mi baciava...riempiendomi gli occhi e il cuore d'amore Amore. amore... Amore sempre più malato: una volta una manata, un'altra volta una pedata. Il tuo sapore mi fa scordare le pene. Conficco la tua mente malata dentro una conchiglia di mare la butto dentro la sua acqua azzurognola quando tira vento dì tramontana, per portarlo lontano, lontano Voglio solo dimenticare E mi baciava, mi baciava, mi baciava... riempiendomi gli occhi e il cuore d'amore Amore, amore... amore sempre più malato: una volta due pedate, un'altra volta un pugno piantato. Mi sciolgo, come una candela accesa sotto le tue carezze Mescolo le tue lacrime che chiedono perdono con la cera ancora fluida; le butto in un burrone dove nessuno li potrà mai prendere Lontano, lontano. Voglio solo dimenticare! E mii baciava, mi baciava, mi baciava... riempiendomi gli occhi eil cuore d'amore Amore, amore... amore sempre più malato: una volta un pugno piantato, un'altra volta un coltello ficcato... e un altro sferrato, sul viso della piccina che s'era appena svegliata Non ci sono più baci che tengono né carezze che frenano Ora voglio ricordare! E ti consegno alla legge prima che il sole tramonti per sempre... portandomi lontano, lontano… lasciando la mia piccina in balia dei buio della notte e nelle mani di gente estranea... E ancora hai il coraggio di dirmi che era solo amore? Amore pazzo, amore malato, stammi lontano... Lontano! Voglio solo far sbocciare sano questo fiorellino che mi ha fatto vincere il freddo della morte col suo caldo fiato: la sua voce ficcata nell'orecchio la sua boccuccia bagnata che mi baciava e mi baciava succhiandomi la mente e il cuore Mi svegliai pazza d'amore L'amore grande... AMORE DI MADRE! |
Rosaria Carbone è nata a Butera (CL) il 10/03/ 1965, docente di lettere vive e opera in Riesi.
Spinta da una forte passione per il teatro, giovanissima, ha scritto lavori teatrali in lingua e in vernacolo siciliano: “Pasqualinu cunsuma famigghia”; “La taverna dell’amore”; “Cenerentola 2000”.
Nel 1989 riceve dalla città di Ragalna (CT) il prestigioso diploma di segnalazione “L’aulivu d’oru” per la commedia “Non è mai troppo tardi”;
Ha pubblicato: “TEBURA”, romanzo, casa ed. Il Convivio 2008; ( Premio Cuore di Sicilia, 2002; Premio Salvatore Quasimodo, 2003; Premio Maria Rosso di San Secondo, 2006; Premio “Nocera Poesia”, 2009.)
“MOMENTI DI VITA PAESANA SICILIANA, poesie e “cuntu” in vernacolo tipografia Ingraiti 2008; ( Premio “Cuore di Sicilia, 2001; Premio Pane Giallo di Sicilia, 2003; Premio Alessio Di Giovanni, 2005; Premio Helikon, 2005; Premio “G. Sunseri”, 2010; Premio “Città di Marineo” 2011; Premio “Terra d’Agavi”, 2012; )
“FUOCO DI LUCI”, narrativa, casa ed. Kimerik 2011 (Premio “Bernardino Giuliana”, 2003; Premio Scrittori e Poeti Siciliani, 2009; Premio Donna semplicemente Donna, 2011; Premio “Onda d’arte” 2013)
“LA BALLATA DEL PENTAGRAMMA” poesie, tipografia Ingraiti 2013. (Premio “L’Artigiano Poeta” 2013; Premio “Polverini”2013)
“IL SOLE NEL CUORE” fiabe, casa editrice Kimerik 2013.
Ha pubblicato racconti e poesie su riviste e antologie ed è impegnata attivamente come operatrice culturale.