LIONS CLUB LICATA

ANNO SOCIALE 2009- 2010
Presidente Prof.ssa FRANCA CARRUBBA




 

 

           

APERTURA ANNO SOCIALE 2009 - 2010
Discorso e programma

Un cordiale saluto a tutti: past governatore, delegato di zona, autorità lionistiche, autorità civili, graditi ospiti e cari soci.
Prima di tutto, credo sia doveroso esprimere a nome mio e di tutto il club un sincero ringraziamento all'amico Daniele per il lavoro prestato nello scorso anno sociale. Cari amici lions, desidero ringraziarvi per la fiducia che mi accordate e la stima che mi avete concesso: essere la presidente di questo prestigioso club per l'anno sociale 2009/10, quale prima donna, dopo 40 anni dalla sua fondazione, mi onora e costituisce un ulteriore incentivo ad operare nell'interesse di tutti e per il bene del nostro club. Ho la consapevolezza dell'importanza e difficoltà dell'incarico conferitomi e cercherò di onorare questo compito con tutto l'impegno e la responsabilità che la circostanza richiede. Ma so anche che il mio impegno, il mio entusiasmo, la mia dedizione, per quanto grandi possono essere, sono niente senza la vostra collaborazione ed il vostro consenso, senza di voi nessun risultato positivo potrà essere raggiunto.
Con questa relazione desidero tracciare le linee programmatiche di questo anno sociale e nello stesso tempo desidero fare alcune riflessioni sulla natura del lions. Tutti sappiamo che il lions non è una lobby nota per realizzare interessi particolaristici degli associati, non è una associazione segreta, ne tanto meno politica; non è nemmeno un sodalizio per il tempo libero. Il lions è un'associazione di donne e uomini liberi e di buona volontà, aperta a tutti coloro che, con spirito di servizio, vogliono difendere e diffondere nel mondo i valori universali della solidarietà, della pace, dell'azione umanitaria in favore dei deboli e dei bisognosi. Rispetto alla comunità in cui viviamo, il lions non deve essere chiuso in se stesso, ma deve svolgere delle attività che abbiano una valenza e farsi carico di determinati problemi che interessano la collettività locale. Il lions, amici, non è un'entità astratta, ma tutti noi, quindi valorizzando ognuno per quello che è e non per quello che vorremmo che fosse, dobbiamo lavorare per realizzare le finalità che il club si propone. 
"Attivarsi per crescere" ci esorta il nostro presidente internazionale Eberharct Wirfs, coinvolgendo tutti, per dimostrare che oggi come 90 anni fa, essere lions significa operare insieme per rispondere ai bisogni del prossimo attraverso il servizio.
"We serve", servire infatti è il motto del nostro governatore Rosario pellegrino ed io aggiungo "servire per migliorare noi stessi e la società". Qualcuno egregiamente ha detto che essere lions è un onore, ed io dico che se il Lions è un onore, allora tutti noi dobbiamo onorare il Lions con la nostra collaborazione, il nostro impegno, la nostra presenza. Una condizione necessaria per operare è il consolidarsi tra noi dell'amicizia, essere amico di tutti, al di sopra degli interessi personali, rispettare gli altri, vivere il rapporto personale con gli altri con sincerità, disinteresse e spirito di solidarietà. Avevo letto alcuni anni fa una frase di Giovanni Paolo II "la solidarietà è la determinazione di impegnarsi per il bene di tutti e di ciascuno, perché tutti siamo veramente responsabili di tutti". Quindi tutti insieme dobbiamo percorrere quest'anno ricco di iniziative sociali e culturali e anche di difficoltà. Per fare questo, per creare un'atmosfera di intesa, di entusiasmo, sarà data particolare cura all'affiatamento con conviviali formali e informali, incontri, gite sociali, in modo che ognuno di noi possa scoprire che stare con gli altri nella conversazione, gioia nell'affrontare assieme e risolvere determinati problemi. Questo è il grande progetto dell'affiatamento, quindi auguro a tutti voi di essere attivi, infatti mi viene in mente Dante Alighieri che disprezzava gli inetti e gli ignavi. Tra le iniziative di quest'anno, il "Memorial Rosa Balistreri", fiore all'occhiello del nostro club, che ha riscosso un successo al di sopra delle aspettative, il cui merito va al nostro socio Nicola La Perna. Il Memorial sarà inserito nell'attività di divulgazione e recupero delle tradizioni popolari e del dialetto siciliano in modo di dare voce ad una grande donna e farla conoscere ai giovani.
Altre tematiche che cercheremo di attuare: nuove forme di violenza, legalità, giustizia e sicurezza del cittadino, la sanità siciliana, economia e finanza. Inoltre, spero mi sia possibile, di attuare il bollettino, perché serve ad informare e contribuisce a formare in ognuno di noi lo spirito lionistico, condizione essenziale per fare parte del club. È con questo spirito che mi avvio alla conclusione, allora tutti insieme iniziamo questo nuovo anno senza indugio e con D. Alighieri dico "andiamo che la lunga via ne sospinge". Nell'intraprendere questo compito, che accolgo con la gioia nel cuore e con tanta speranza nell'animo, farò tesoro della collaborazione di mio marito Antonio che saprà aiutarmi con la sua pazienza e tolleranza, non mancherò di chiedere consigli al delegato di zona. Essenziale sarà il lavoro che svolgerà il segretario, il caro Nicola, non possiamo dimenticare l'apporto che ci darà il tesoriere Angelo, il cerimoniere Rosario e infine non potrò fare a meno della presenza e collaborazione di tutto il direttivo e di voi tutti cari soci.
Grazie, un abbraccio
Franca Carrubba (presidente Lions Club Licata)

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